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Parmigiano Reggiano e intolleranza al lattosio

Chi è intollerante al lattosio può mangiare il Parmigiano Reggiano?

Il Parmigiano Reggiano è un formaggio unico nel suo genere, per gusto, caratteristiche e tradizione, ma non solo. Il Parmigiano Reggiano è anche adatto a chi soffre di intolleranza al lattosio essendo naturalmente privo sia di lattosio che di galattosio (quantità inferiori a 0,01g/100g) , così da essere perfettamente digeribile anche per chi è sensibile a questi zuccheri. Nel processo di produzione del Parmigiano Reggiano il lattosio viene fermentato dalla microflora di batteri lattici nelle prime 48 ore successive alla lavorazione. In questo lasso di tempo avviene la così detta fermentazione lattica, durante la quale i batteri lattici, che si trovano naturalmente nel latte, trasformano il lattosio in acido lattico.


Cos'è il lattosio

Il lattosio è uno zucchero, normalmente presente nel latte. 
Il lattosio a sua volta è composto da due zuccheri più semplici: il glucosio e il galattosio. Per essere assorbito e utilizzato dal corpo umano, il lattosio deve essere scisso in questi due componenti grazie all'azione di un enzima chiamato lattasi, prodotto nell'intestino tenue.

Quando l'organismo non produce sufficiente lattasi, il lattosio non viene adeguatamente digerito e assorbito, causando una condizione nota come intolleranza al lattosio che può portare a vari sintomi gastrointestinali, che possono variare da persona a persona. Molto spesso le persone intolleranti al lattosio riferiscono: Gonfiore addominale, Dolore o crampi, Diarrea. Gas e flatulenza, Nausea.


Parmigiano Reggiano e assenza di Lattosio

Una delle caratteristiche del Parmigiano Reggiano è proprio l'assenza di lattosio, in tutte le sue stagionature. Questo risultato è possibile grazie al processo di fermentazione che segue la caseificazione: lattobacilli specifici trasformano il lattosio in lattato in un lasso di tempo compreso tra le 6 e le 8 ore. Inoltre, il galattosio, prodotto secondario del lattosio, viene anch'esso metabolizzato rapidamente, scomparendo del tutto entro 24-48 ore dalla produzione. Questo processo rende il Parmigiano Reggiano perfettamente adatto a chi è intollerante al lattosio, consentendo di godere delle sue ricche sfumature di sapore senza rischi per la salute.


Differenza tra intolleranza al lattosio e allergia al latte

È importante distinguere tra l'intolleranza al lattosio e l'allergia al latte. L'intolleranza è legata all'incapacità di digerire il lattosio a causa dell'assenza dell'enzima lattasi. L'allergia al latte, d'altra parte, è una reazione del sistema immunitario alle proteine del latte, come le caseine e le sieroproteine. Questa distinzione è cruciale per comprendere perché il Parmigiano Reggiano possa essere tollerato da chi ha un'intolleranza al lattosio, ma non da chi soffre di allergie al latte.


Il Parmigiano Reggiano rappresenta quindi non solo un'eccellenza gastronomica italiana, ma anche un'opzione sicura e godibile per coloro che devono gestire l'intolleranza al lattosio, offrendo una soluzione gustosa senza compromettere la salute o il benessere.

Quindi per rispondere alla domanda iniziale:
Chi è intollerante al lattosio può mangiare Parmigiano Reggiano? La risposta è inequivocabilmente SI.


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